L’area in esame riguarda diversi corsi d’acqua presenti nelle aree periurbane della Città metropolitana di Venezia. I comuni interessati sono: Caorle, Cinto Caomaggiore, Dolo, Eraclea, Fiesso d’Artico, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, Pramaggiore. I tratti oggetto di intervento attraversano dapprima un contesto prettamente periurbano ed agricolo, con presenza di numerose infrastrutture viarie principali e secondarie. I canali presenti mostrano locali insufficienze idrauliche anche per portate corrispondenti al tempo di ritorno di 30 anni.
Il presente progetto definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire; evidenzia le aree impegnate, le relative eventuali fasce di rispetto e le occorrenti misure di salvaguardia, nonché le specifiche funzionali ed i limiti di spesa delle opere da realizzare, ivi compreso il limite di spesa per gli eventuali interventi e misure compensative dell’impatto territoriale e sociale e per le infrastrutture ed opere connesse, necessarie alla loro realizzazione. Esso infine stabilisce i profili e le caratteristiche più significative degli elaborati dei successivi livelli di progettazione, in funzione delle dimensioni economiche e della tipologia e categoria dell’intervento da realizzare. L’analisi idraulica della soluzione progettuale scelta è stata effettuata mediante formule ampiamente utilizzate nella letteratura di settore, assumendo nel caso delle sistemazioni idrauliche lo stato stazionario (moto permanente) che meglio riflette i processi di propagazione delle onde di piena. Contestualmente ai lavori previsti in progetto, opportunamente raccordati con l’ambiente circostante e i manufatti e le canalizzazioni idrauliche già presenti, sarà necessario provvedere alla sistemazione delle infrastrutture stradali presenti e degli accessi ai terreni privati. I luoghi in cui dovranno realizzarsi i lavori sono accessibili dalla viabilità principale e comunale. Parte delle aree sono come detto proprietà privata, pertanto sarà necessario prevedere una particolare gestione degli spazi per le aree di cantiere e il deposito temporaneo dei materiali e prevedere l’installazione e l’allestimento delle aree di cantiere.